Gli Scoubidou sono formati da un continua ripetizione di un nodo tra i fili. A seconda del tipo di nodo che si ripete, essi assumono diverse forme, e quindi diverse denominazioni.
In questo tutorial è spiegato come fare uno Scoubidou con il nodo piatto, uno dei nodi più usati anche nella tecnica del macramè.
In questo tutorial è spiegato come fare uno Scoubidou con il nodo piatto, uno dei nodi più usati anche nella tecnica del macramè.
Per fare un nodo piatto servono quattro fili, dividi la coda di topo a metà facendola passare nell’anello, questi 2 fili hanno il ruolo di portanodi gli altri due fungono da annodatori.
Con l’altro cordino fai un nodo semplice sui fili portanodi, tira i fili portanoli verso il basso in modo che l’asola in cui è inserito l’anellino si avvicini al nodo appena fatto.
Il nodo piatto si compone di due mezzi nodi realizzati con due movimenti successivi, vediamoli insieme.
Il primo movimento è abbastanza semplice, dovete tenere fermi i fili centrali e far passare l’annodatore di sinistra (1) sotto i due fili portanodi e quello di destra sopra (4).
Si formeranno ai lati dei fili portanodi due occhielli, infila nell’occhiello di sinistra filo che proviene da destra (nella foto è contrassegnato con il numero 4) e nell’occhiello di destra il filo che proviene da sinistra, tira bene spingendo verso l’alto il primo mezzo nodo formatosi.
Il secondo movimento prevede di fare la stessa operazione, stavolta però sarà il filo annodatore di destra a passare sotto i fili portanodi mentre quello di sinistra passerà sopra; ora che avete fatto l'altro mezzo nodo , il nodo piatto è completo.
Per fare lo scoubidou dovrete ripetere sempre i passi 1) e 2).
Ti mostro il >>TUTORIAL<< di una collana realizzata con lo scoubidou come base